Top 20 per Bianca Seregni nella WTCS Final
Top 20 per Bianca Seregni nella WTCS Final
Post Author:
Barbara Cologni
Date Posted:
Settembre 25, 2023
Tags:
Come sulle montagne russe. Quando a un certo punto si sale puntando il cielo e poi d’improvviso si scende in picchiata e, senza neanche accorgersi, ci si ritrova a testa in giù all’interno di un ottovolante non capendo più niente. La World Triathlon Championship Final, che si è disputata a Pontevedra, in Spagna, sabato 23 e domenica 24 settembre, per i colori del DDS-7MP Triathlon Team è stata un susseguirsi di salite e discese, di smorfie ma anche di sorrisi, e di sentimenti altalenanti. Sì, proprio come sulle montagne russe.
Sabato 23 settembre in campo sono scesi gli Elite uomini con, in gara, Michele Sarzilla e Gaspar Riveros, che hanno vissuto una giornata di quelle da dimenticare, come ha commentato dopo il traguardo l’allenatore Fabio Vedana: «È stata una competizione difficile con risultati sotto le attese. Sarzilla ha sofferto moltissimo la bassa temperatura dell’acqua, compromettendo l’intera prestazione. Lo stesso discorso può essere fatto per Riveros. Sono due responsi che se da una parte non possono ovviamente farci sorridere, dall’altra non ci vedono certo vinti. Torniamo subito al lavoro, con la testa al futuro, facendo tesoro delle cadute passate, anche di quest’ultima».
Sarzilla ha chiuso in 49ª posizione fermando il cronometro a 1:47’18”, Riveros in 56ª in 1:48’14”.
Il francese Dorian Coninx, vincendo la gara al fotofinish sul tedesco Tim Hellwig e il connazionale Pierre LeCorre, ha conquistato il titolo mondiale di World Triathlon.
Domenica 24 settembre, spazio alle donne. Tra le Elite Bianca Seregni ha centrato una top 20 di rilievo, chiudendo la gara in 20ª posizione con il tempo di 1:55’46”: «Arrivavamo da due risultati positivi, la vittoria in Coppa del Mondo a Weihai e il sesto posto sempre in Coppa del Mondo a Karlovy Vary, ma anche da una gara pre-olimpica, disputata a Parigi ad agosto, che l’ha vista 36ª e che ha presentato lo stesso parco partenti di oggi – ha dichiarato l’allenatore Simone Diamantini –. Bianca, a Pontevedra, ha fatto una prestazione importante, che seppur caratterizzata da qualche piccolo e grande errore, ha dimostrato la sua forza. Lavoreremo sulla tecnica e sulla gestione della performance. Fare una top 20 in una “grand final”, su un tracciato difficile, è la prova che Bianca a questo livello non solo ci può stare ma può anche performare».
Vittoria e titolo mondiale alla britannica Beth Potter in 1:53’19”.
Dopo la finale di Pontevedra, in classifica generale, Michele Sarzilla è 38°, Bianca Seregni 50°.
Nel Mondiale U23 Hagar Cohen Kalif si è classificata 39ª con il crono di 2:07’35”: «Rientrare in un Mondiale U23 tutt’altro che semplice e affrontarlo come ha fatto lei dimostra che la strada è quella giusta – ha continuato Diamantini –. Non è certo un punto d’arrivo, abbiamo ancora parecchio da lavorare per raggiungere la condizione. Le dico brava soprattutto per come è riuscita a gestire e venir fuori da un periodo difficile».
UN ORO A IVREA
Si è nuotato nel Lago Sirio, uno dei bacini dolci più puliti d’Europa, e pedalato e corso nella natura dell’anfiteatro morenico di Ivrea (TO): 1,5 km di nuoto, 39 km di ciclismo e 10,5 km di podismo per il Triathlon Olimpico di Baldassarre, che domenica 24 settembre ha visto salire sul gradino più alto del podio Andrea Figini in 2:15’20”.
In campo femminile, successo per Paola Cortona (Canavese Triathlon, 3:09’52”).
DUE ARGENTI A COMACCHIO
Domenica 24 settembre appuntamento a Comacchio (FE) per l’Irondelta di settembre. Sulla distanza sprint (750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa) Edoardo Petroni e Denise Cavallini sono giunti 2° rispettivamente in 55’10” e in 1:02’12”, Carlo Bortoloso 5° in 58’57”.
Hanno dominato la gara Niccolò Sancini (Dinamo Triathlon Pesaro, 55’05”) e Giada Stegani (T.D. Rimini, 1:01’58”).
TOP 5 A SANREMO
Domenica 24 settembre, nel Challenge Sanremo su distanza media (1,9 km di nuoto, 90 km di ciclismo e 21 km di corsa) Eva Serena si è aggiudicata il 5° posto assoluto in 5:03’02”. Successo di Magda Nieuwoudt in 4:50’10” e Maximilian Sperl in 4:12’15”.
Sulla distanza sprint (750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa) lo junior Fabio Bruschi ha centrato l’11ª posizione assoluta in 1:04’11”. I più veloci sono stati Kiril Polikarpenko (707), in 57’46”, ed Eva Estler (Post-SV), in 1:08’54”.