Cinque. Come gli atleti che hanno difeso i colori del DDS-7MP Triathlon Team ai Tricolori di triathlon sprint, corsi a Cervia (RA) il 30 settembre sulla tradizionale distanza di 750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa. Una giornata dalla doppia faccia: sorridente, come quelle di Edoardo Petroni e Alessandro Mellone, entrati nella top 20 con il primo che ha chiuso al 14° posto in 51’31” e il secondo al 20° in 52’12”; e buia, come quelle di Stefano Micotti, costretto al ritiro, e di Fabio Bruschi, giunto 71° (54’14”), dopo essere stati coinvolti entrambi in una caduta in bicicletta, ma anche di Denise Cavallini, incappata in una prestazione da dimenticare e una 36ª piazza da digerire. 1:00’24” il suo crono.

«Assenti più che giustificati i nostri due capitani, Michele Sarzilla e Bianca Seregni, impegnati a preparare la tappa di World Triathlon Cup di sabato prossimo (7 ottobre), che per la prima volta si correrà a Roma, e quelle che seguiranno in Brasile, per Michele, e in Cina, per Bianca, il 14 e 15 ottobre – dichiara l’allenatore Simone Diamantini –, nel fine settimana appena trascorso la palla è passata al gruppo. Buone le prove di Edoardo Petroni e di Alessandro Mellone, classe 2003, rispettivamente 14° e 20° al traguardo. Purtroppo per una rovinosa caduta, che speriamo non abbia conseguenze troppo gravi, la gara di Stefano Micotti, in grande condizione, terminata prima del dovuto, e di Fabio Bruschi, finito delle retrovie, essendo entrambi rimasti coinvolti in una caduta in bicicletta.»

«In campo femminile Denise Cavallini ha, credo per tensione, espresso la sua peggior prestazione della stagione chiudendo 36ª, risultato che non rappresenta la sua crescita.»

 Congratulazioni ai nuovi campioni italiani Gianluca Pozzatti (707, 49’23”) e Verena Steinhauser (G.S. FF.OO., 55’39”).

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IN AFRICA SOGNANDO PARIGI 2024

Domenica 1 ottobre, nella World Triathlon Cup di Tanger, in Marocco, il cileno Gaspar Riveros ha centrato la 22ª posizione, percorrendo i 750 m di nuoto, i 20 km di ciclismo e i 5 km di corsa in 55’31”.

I più veloci sono stati il francese Pierre Le Corre (53’55”) e la tedesca Lisa Tertsch (58’46”).

«Gaspar Riveros, in terra africana alla conquista di punti per la qualifica olimpica, in una competizione di alto livello, nonostante un nuoto non ottimale ha saputo risalire il gruppo e chiudere a ridosso della top 20», le parole di Diamantini.

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